Documento di discussione NITI Aayog "Povertà multidimensionale in India dal 2005-06" sostiene un forte calo del tasso previsto di povertà dell’organico, dal 29.17% nel 2013-14 all’11.28% nel 2022-23. Uttar Pradesh (59.4 milioni), Bihar (37.7 milioni), Madhya Pradesh (23 milioni) e Rajasthan (18.7 milioni) hanno registrato il calo maggiore nel numero di poveri MPI durante il periodo. A questo risultato sono state attribuite le iniziative del governo volte ad affrontare i molteplici aspetti della povertà. Di conseguenza, è probabile che l’India raggiunga il suo obiettivo di sviluppo sostenibile di dimezzare la povertà multidimensionale ben prima del 2030.

L’indice multidimensionale di povertà (MPI) è una misura globale riconosciuta a livello globale che cattura la povertà in molteplici dimensioni oltre gli aspetti monetari. La metodologia globale dell'MPI si basa sul robusto metodo Alkire e Foster (AF) che identifica le persone come povere sulla base di una metrica universalmente riconosciuta progettata per valutare la povertà acuta, fornendo una prospettiva complementare alle misure convenzionali della povertà monetaria. 12 indicatori, di cui tre sulla salute, due sull'istruzione e sette sul tenore di vita, mostrano significativi segnali di miglioramento durante l'intero periodo di studio.

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